venerdì 15 luglio 2011

Misurazione del rischio chimico

In alternativa alla misurazione dell’agente chimico è possibile, e largamente praticato, l’uso di sistemi di valutazione del rischio basati su relazioni matematiche (o su modelli grafici) denominati algoritmi (letteralmente: procedure di calcolo).
Gli algoritmi (o i modelli) sono procedure che assegnano un valore numerico ad una serie di fattori o parametri che intervengono nella determinazione del rischio pesando, per ognuno di essi in modo diverso, l’importanza assoluta e reciproca sul risultato valutativo finale.
Dal link che segue è scaricabile un opuscolo pubblicato dall'Azienda USL di Modena che fornisce una modalità di analisi del rischio chimico per la salute dei lavoratori seciondo quanto previsto dall'articolo 223 del D.Lgs 81\08 . http://www.ausl.mo.it/

L'autocontrollo nella ristorazione collettiva

Un utile opuscolo pubblicato dall'Azienda USL di Modena, che fornisce una serie di informazioni utili per la formazione sull'autocontrollo:
  • I pericoli degli alimenti (chimici, fisici, biologici)
  • cenni di microbiologia (batteri, fonti di contaminazione)
  • Le buonbe pratiche di lavorazione (sanificazione, disinfestazione)
  • igiene del personale
  • Smaltimento rifiuti
  • controllo acque potabili
  • organizzazione dei locali
  • Materie prime (ricevimento, stoccaggio alimenti deperibili
  • calibrazione termometro
Link: Opuscolo autocontrollo

    Tutela della salute e sicurezza sul lavoro negli appalti di facchinaggio

    Sempre più diffusa è la tendenza delle aziende ad appaltare attività di facchinaggio e servizi a imprese esterne, prevalentemente cooperative. I dati epidemiologici disponibili evidenziano un importante rischio infortunistico in queste imprese.Questo opuscolo, pubblicato dai "Servizi Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro" dell'Azienda USL di Modena, si rivolge alle imprese, sia committenti che appaltatrici, per fornire uno strumento informativo utile a:
    •  conoscere i rispettivi obblighi e responsabilità in materia di tutela della salute e sicurezza del lavoro
    • applicare correttamente quanto previsto dall’ art. 26 del decreto legislativo 81/08
    • richiamare le indicazioni contenute nel Protocollo di intesa per il miglioramento dei livelli di prevenzione e sicurezza negli appalti di facchinaggio e servizi sottoscritto da Istituzioni, Enti di controllo e Parti sociali della Provincia di Modena nel giugno 2007.
    Link: Opuscolo Facchinaggio