sabato 30 marzo 2013

Linee guida per aderire a EMAS

DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 4 marzo 2013:
Linee guida per l’utente che illustrano le misure necessarie per aderire a EMAS, a norma del regolamento (CE) n. 1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio sull’adesione volontaria delle organizzazioni a un sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS)

“Valutazione dei rischi” negli impianti di produzione elettrica.



Si riporta il collegamento per consultare l'istruzione operativa per la valutazione dei rischi che include dei “criteri di valutazione dei rischi non misurabili e misurabili” emessa dalla "Divisione Generazione ed Energy Management " di Enel Produzione SpA e che fornisce le modalità operative da seguire per l’esecuzione della valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute del personale della Divisione Generazione ed Energy Management. L’istruzione operativa per ogni rischio indica i criteri specifici per la valutazione del rischio iniziale e del rischio residuo i quali se riportati su una scheda di sintesi possono far parte integrante del DVR. Lo strumento illustrato permette in sintesi:
  • Facile implementazione informatica del modello funzionale della valutazione
  • Univocità dei criteri di valutazione dei rischi per tutte le Unità Produttive
  • Flessibilità nella definizione dei coefficienti “k” di attenuazione del rischio iniziale
  • Facile monitoraggio della gestione della sicurezza in ogni Unità Produttiva
  • Elencazione delle priorità
  • Storico delle attività
  • Monitoraggio dei valori

lunedì 18 marzo 2013

Buone Prassi: Un patto per la NOSTRA sicurezza

Dal collegamento seguente si accede ad una "buona prassi validata" che propone attività per il coinvolgimento del personale nella gestione della sicurezza in azienda. La riunione mensile di fabbrica e di sicurezza, lo psicodramma e l’animazione, la diffusione del DVR e il palio antincendio.

venerdì 15 marzo 2013

Gestione integrata della manutenzione

Con questa "Buona Prassi" per la <<Gestione integrata della manutenzione>> si è voluto definire un database scadenziario per il controllo delle manutenzioni, spegare come progettare / redigere le schede di rischio macchina/attrezzature (Safety Layout HSE) e come progettare / compilare le schede manutenzione per ciascuna macchina, includendo la pianificazione di appositi cartelli verdi/rosso per uso conforme e non conforme e la definizione delle ispezioni periodiche tra un ciclo e l’altro di manutenzione pianificata.

Con tale approccio si cerca di assicurare:
  1. Una maggior certezza dello stato manutentivo delle macchine e attrezzature, 
  2. La prevenzione degli infortuni durante l’uso.
  3. L'efficienza dello stato delle macchine e pertanto meno tempo perso in caso di malfunzionamento.
  4. La partecipazione attiva della forza lavoro durante l’uso delle macchine. 
  5. Una maggiore chiarezza dello stato di manutenzione della macchina, dei rischi e dei dispositivi di protezione da utilizzare.

giovedì 14 marzo 2013

Il gioco è una cosa seria

Prassi operativa emessa dal gruppo di lavoro al fine di superare lo spirito passivo adottato nella maggioranza dei casi dai partecipanti nei corsi di formazione/informazione obbligatori per il personale di ufficio.
L'iniziativa formativa è diretta al personale non operativo, che prevede attività di laboratorio mediante un approccio esperienziale ed interattivo, al fine di conoscere e sviluppare i temi chiave della sicurezza ed i contenuti nella normativa di base.
Il progetto si basa su una modalità didattica ludico/interattiva, che ha lo scopo di formare e al tempo stesso coinvolgere i partecipanti sui temi base della sicurezza sul lavoro, in relazione alle attività d’ufficio.
Nasce dall’idea di utilizzare l’Edutainment quale nuovo modello e nuova metodologia di formazione, attraverso il quale si migliora la fruibilità della formazione incrementandone l’efficacia, consentendo di apprendere nozioni ed informazioni, attraverso il gioco e il divertimento. Il termine Edutainment, infatti è una fusione di due parole: Educational (educativo) ed Entertainment (divertimento), indica cioè una forma di intrattenimento che ha il duplice scopo di educare/formare e divertire.
Per scaricare il testo della "buona prassi sulla formazione" cliccare sul link

venerdì 1 marzo 2013

Prassi di riferimento per "aziende di stampa industriale".

E' stata pubblicata una prassi di riferimento con lo scopo di fornire una serie di indicazioni generali e di dettaglio sugli obblighi, le responsabilità e gli aspetti gestionali (inclusa la tenuta documentale), riguardanti la sicurezza sul lavoro e la tutela ambientale, applicabili alle aziende di stampa industriale.

Il documento nella sua introduzione riporta quanto segue:
Le aziende che si occupano di stampa industriale si trovano ad affrontare una serie di problematiche relative alla sicurezza sul lavoro ed alla tutela ambientale che lasciano spesso spazio ad incertezze e possibilità di interpretazioni non sempre univoche.
La necessità quindi di individuare delle linee di comportamento uniformi e di fissare dei punti di riferimento, ancorché non obbligatori, utilizzabili a livello nazionale, ha portato l'Osservatorio tecnico "Carlo Lombardi", nella sua veste di ente bilaterale previsto dal CCNL per i lavoratori delle aziende editrici e stampatrici di quotidiani e le agenzie di stampa, a richiedere l'elaborazione della presente prassi di riferimento, che intende dare, nell'ambito del complesso quadro di riferimento legislativo e normativo esistenti, una serie di indicazioni di riferimento per individuare e porre in essere le misure necessarie a salvaguardare la sicurezza dei lavoratori e la tutela dell'ambiente.
Il presente documento vuole dunque essere uno strumento a disposizione di tutte le aziende che si occupano di stampa industriale per poter definire i principali obblighi e le responsabilità in materia di sicurezza sul lavoro e di tutela ambientale, i relativi aspetti gestionali, nonché i diversi soggetti responsabili.

 Scarica qui il documento: Aziende di stampa industriale. "Obblighi, responsabilità e aspetti gestionali per la sicurezza sul lavoro e la tutela ambientale"