venerdì 25 febbraio 2011

Diciassette Principi da adottare per rimuovere i movimenti inutili

Lo spreco “movimento” si verifica quando le persone si muovono senza produrre alcun valore aggiunto al prodotto. Questo tipo di spreco comprende tutti i movimenti del corpo fatti dall'operatore quando si eseguono delle attività: spostamenti del piede o della mano, i movimenti del busto come la flessione, lo stendersi, il sollevare.
Hiroyuki Hirano definì lo spreco come "tutto ciò che non è assolutamente essenziale". Per rimuovere questi sprechi potrebbe essere necessario migliorare il movimento stesso oppure la stessa postazione di lavoro.

La regola pratica per ridurre al minimo lo spreco “movimento” è quello di analizzare per primi i movimenti più grandi - le braccia, le gambe ed il torso - e poi gradualmente concentrandosi sulle tipologie di movimento via via più piccoli analizzando - i polsi, le dita, e la testa. Hiroyuki Hirano  distingue diciassette principi per identificare e ridurre gli sprechi durante le operazioni:

  1. Evitare l’uso simultaneo delle mani per avviare o arrestare una attività
  2. Eliminare il più possibile i movimenti simultanei e simmetrici delle braccia, come accade quando si nuota – movimento delle braccia in direzioni opposte ma con lo stesso ritmo
  3. Ridurre al minimo movimenti delle gambe e del tronco. Nelle linee di assemblaggio i lavoratori devono spesso camminare verso gli scaffali delle parti e ritornare nell’area di assemblaggio oppure al minimo eseguono una torsione per sollevare il pezzo da un carrello vicino o un ripiano oppure raggiungere una mensola sopra l'area di lavoro.
  4. Utilizzare la forza di gravità al posto della forza muscolare
  5. Evitare movimenti a zigzag o brusche sterzate.
  6. Dare un ritmo ai movimenti. Trovare un ritmo a vostro lavoro in modo che sia facile mantenerlo nel tempo.
  7. Garantire una buona postura e la fluidità dei movimenti. Chinandosi a lavorare su un tavolo basso oppure lavorare su una superficie troppo alta, renderà il lavoro più faticoso e può portare ad altri tipi di sprechi.
  8. Insieme alle mani utilizzare i piedi, per esempio attivando interruttori a pedale per sollevare pezzi o allontanare i materiali.
  9. Tenere vicino e frontalmente tutti i materiali e gli strumenti necessari all’azione.
  10. Porre i materiali e gli strumenti nel loro ordine di utilizzo. Si può fare solo se la tecnica delle 5S è stata messa in atto e solo alcune parti alla volta alimentano l'area di lavoro.
  11. Utilizzare fonti di energia a basso costo per alimentare con i materiali l'area di lavoro.
  12. Mantenere i tavoli di lavoro e le attrezzature ad altezza operatore.
  13. Rendere l'ambiente di lavoro confortevole.
  14. Lasciare lavorare i piedi per le operazioni di commutazione, mantenendo le mani libere.
  15. Ridurre al minimo la variabilità degli utensili, integrando ove possibile le funzioni.
  16. Tutti i materiali e le parti dovrebbero essere sotto il livello del torace per essere facili da raccogliere, e i contenitori dovrebbero essere a portata di mano.
  17. Tutte le maniglie e pomelli devono essere comodamente raggiungibili e con forma facile da afferrare. Tutte le maniglie e gli interruttori dovrebbero essere raggiungibili senza muovere il tronco.

Questa attenzione sui movimenti del corpo non è solo tesa a ridurre i tempi di ciclo nel flusso produttivo, anche se questo è un importante risultato di tale miglioramento. La maggioranza delle persone è contenta quando scopre come evitare di sollevare oggetti pesanti oppure quando, per svolgere il proprio lavoro, non deve sporgersi oltremodo per raggiungere attrezzi e materiali.

Traduzione della pagina "Adopt Seventeen Principles to Remove Wasted Movement" del sito http://www.aleanjourney.com/
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