lunedì 5 luglio 2010

Linee guida per i rischi biologici nelle lavanderie industriali

Queste informazioni sono state tratte da: http://www.puntosicuro.it

L’Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro (ISPESL) ha recentemente pubblicato alcune linee guida relative alla protezione dal rischio biologico in diversi comparti lavorativi, tra cui il settore delle lavanderie.

Il documento, dal titolo “Criteri di indirizzo per la gestione del rischio biologico in una lavanderia industriale” e a cura del Dipartimento Igiene del Lavoro dell’Ispesl, ricorda che il settore delle lavanderie industriali si può considerare, per vastità e diversificazione delle attività lavorative, un “sistema complesso da non sottovalutare in un approccio di gestione dei rischi”.
In particolare questo settore riscuote grande interesse non solo nei settori industriale (alimentare, farmaceutico, petrolchimico, ecc), alberghiero, della ristorazione, ma anche nei settori ospedaliero e sanitario: settori, questi ultimi, in cui è ancor più importante la gestione del rischio biologico.
Considerata la fase di espansione del lavoro delle lavanderie industriali, è bene approfondire le problematiche di sicurezza, i limiti degli impianti e delle tecnologie impiegate, ed è necessario “definire accurate prescrizioni tecniche e regole di comportamento, nel rispetto delle vigenti norme di legge, che possano garantire il raggiungimento di un sufficiente livello delle pratiche igieniche adottate, finalizzate al raggiungimento dell’obiettivo di abbattere la contaminazione dei capi ed evitare la successiva ricontaminazione degli stessi e, nello stesso tempo, proteggere il lavoratore”.

Creative Commons License
Questo testo è reso pubblico sotto una Licenza Creative Commons